Polarpedia has information categorized by main topics. Click on an icon below to view the available terms.
«
»

Farina fossile

La farina fossile, o la terra di diatomea è una polvere contenente circa l’80% – 90% di silice, ottenuta dai resti fossili di diatomee. Esistono due tipi principali di farina fossile: commestibile, adatto al consumo e grado filtrante, che è immangiabile ma ha molti usi industriali. È stato estratto per decenni e ha numerose applicazioni industriali.

In tutto il mondo ci sono antichi depositi di queste diatomee che risalgono a 50 milioni di anni fa, anche se la maggior parte dei commerci proviene da depositi che risalgono a 13 milioni di anni fa. Fu scoperto per la prima volta nel 1837 da un contadino in Germania, e fu presto trovato un abrasivo ideale per la lucidatura di metalli e gioielli.

La farina fossile è usata:

  • come controllo dei parassiti (non tossico per gli esseri umani, asciuga gli insetti);
  • per abrasione;
  • per filtrazione (piscine, bevande, depurazione dell’acqua);
  • come supplemento dietetico.
«
»
Polarpedia has information categorized by main topics. Click on an icon below to view the available terms.
Polarpedia terms are created by EDU-ARCTIC Consortium, which holds responsibility for quality of translations in following languages: Polish, French, Danish, Norwegian, German, Russian, Italian, unless indicated otherwise. If you see an error - please contact us: edukacja@igf.edu.pl.
European Union flag This project (EDU-ARCTIC) has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 710240. The content of the website is the sole responsibility of the Consortium and it does not represent the opinion of the European Commission, and the Commission is not responsible for any use that might be made of information contained.
Designed & hosted by American Systems Sp. z o.o.