Foschia artica
Strati di foschia brunita visibile al di sopra dell’orizzonte.
Questo fenomeno si verifica regolarmente in primavera in alte latitudini (oltre 70°N).
È il risultato del trasporto di gocce prodotte da vulcani, tempeste di polvere e inquinamento antropogenico dall’esterno dell’Artico – principalmente da Europa, Asia e Nord America. A differenza dello smog regolare in latitudini più basse, la foschia artica dura molto più a lungo, fino a settimane.
Le particelle che cadono sulla superficie del ghiaccio e della neve causano una retroazione positiva. Le conseguenze sone: la riduzione dell’ albedo e aumento del bilancio energetico. Tra le altre cose, per questo motivo, i cambiamenti climatici nell’Artico sono stati estremamente veloci negli ultimi anni.